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GUIDA ALLA SCELTA
Tutto ciò che devi sapere
sul disco frizione del trattore
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Uno dei pezzi più importanti dei veicoli e dei trattori è senz'ombra dubbio la frizione, un elemento così indispensabile che, se trascurato, può causare diverse problematiche, dalle più semplici a quelle più serie. Per questo motivo è fondamentale fare attenzione al suo corretto stato di salute e a sostituirlo quando necessario. Ma, prima di vedere quando e perché sostituire questi elementi, è necessario comprendere cosa siano e qual è il compito che svolgono ogni volta che si mette in azione il motore di un trattore o di un veicolo qualsiasi. Infatti, nonostante siano particolarmente importanti, spesso non si pensa molto a quanto i dischi frizione lavorino costantemente per garantire sia un'esperienza di guida fluida sia un buon funzionamento di veicoli, trattori, motozappe o qualsiasi altro attrezzo agricolo.
Cos'è la frizione e il disco frizione?
La frizione è un particolare meccanismo che connette due parti del mezzo (il motore e il cambio), consentendo di gestire il moto con maggiore efficacia e senza scatti. Uno degli elementi fondamentali che costituisce la frizione è proprio il disco. Quest'ultimo rappresenta un pezzo essenziale che gioca un ruolo centrale nel corretto funzionamento e sullo stato di salute della frizione stessa, proprio per questo motivo è molto importante, prima del suo acquisto, fare una precisa e attenta valutazione, per evitare di acquistare pezzi non idonei alle proprie esigenze o addirittura non compatibili con il veicolo.
Il disco della frizione è costruito da materiale d'attrito, un meccanismo di molle, e un foro centrale che presenta delle scanalature, dette anche denti, che variano in numero e dimensione a seconda del disco che si sta cercando e per quale veicolo lo si sta acquistando.
Alcuni campanelli d'allarme che possono suggerire che lo stato della frizione non sia più soddisfacente possono essere molteplici, spesso il contagiri inizia a salire di molto, nonostante non si stia premendo l'acceleratore. Un altro segnale potrebbe verificarsi alla partenza quando la frizione slitta o ancora quando i cambi di marcia diventano meno fluidi e ruvidi. Questi, come si è visto, sono tutti avvertimenti che suggeriscono quando cambiare dischi frizione. Ovviamente, una precisa valutazione oggettiva osservando i vari pezzi specifici può da subito suggerire se ci si trova davanti a un disco frizione consumato o meno. Nel caso in cui il pezzo si mostri particolarmente danneggiato, sarà necessario adoperarsi subito per la sua sostituzione, anche se il mezzo non presenta ancora molti di quei segnali d'allarme citati in precedenza.
Cosa sapere sul disco di frizione?
Quando si vuole acquistare un nuovo disco di frizione ci sono diversi parametri e specifiche tecniche che possono e devono essere valutati, quali ad esempio la compatibilità col nostro veicolo, il diametro e il peso. Bisogna tenere in considerazione anche l'esistenza di diverse marche che risultano più o meno costose e che possono dunque rendere la vostra spesa più consistente, nel caso in cui non preferiate acquistare dischi compatibili ma vogliate dei pezzi originali.
Ciò che bisogna sottolineare è che esistono due principali tipologie di dischi di frizione, i dischi frizione a bagno d'olio e i dischi frizione a secco, entrambe con delle singole caratteristiche. La seconda infatti garantisce maggiore accessibilità e un ottimo sistema di raffreddamento, portando vantaggi anche in termini di ingombro. Il sistema a bagno d'olio invece, permette un innesto più dolce e progressivo nell'uso della frizione.
Nel meccanismo ad olio è fondamentale una lubrificazione dei dischi prima di essere montati. Tendenzialmente, questa va seguita immergendo questi ultimi in un recipiente pieno dello stesso olio che si andrà poi a utilizzare nel motore, e lasciarli così per almeno dodici ore.
Il meccanismo a secco, richiede una serie di passaggi invece nella sostituzione del pezzo oramai danneggiato o usurato, attraverso lo smontaggio delle viti che tengono legato il pezzo al motore e la successiva fase di montaggio, è preferibile, nel caso non foste degli esperti del settore, rivolgersi a uno specialista, il quale sarà sicuramente in grado di cambiare il vostro pezzo offrendovi un servizio più rapido e migliore, oltre a consigliarvi su quale pezzo comprare. Rivolgetevi quindi alla vostra officina di fiducia e se possibile sottoponete il vostro veicolo a tagliandi periodici, così da evitare di ritrovarvi con l'urgenza di sostituire questi pezzi.
Dunque che si tratti dei dischi frizione per trattori o del disco frizione per motozappa, è necessario tenere conto e fare attenzione a tutti quei parametri spiegati all'interno dell'articolo. In alcuni casi è possibile comprare pezzi di ricambio negli store online, dove spesso è possibile trovare prodotti di qualità a prezzi scontati. Una volta sostituiti i pezzi danneggiati e usurati tornerete alle prestazioni ottimali dei vostri veicoli, senza più eccessiva rumorosità, cambi di marcia difficili da effettuare e nessun cigolio durante l'esperienza di guida.
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